ULTIMO GIORNO DI SCUOLA

E' finalmente arrivato l'ultimo giorno di scuola. Ecco il nostro ALFABETO DELLA PRIMARIA

A amicizia, aiutarsi, ascolto, alfabeto, abilità,

B balli, bravura,

C cantare, coerenza, colorare, coscienza, computer

D dizione, divisioni, donare

E esibizioni, educazione, esprimere, eleganza

F forza, forbici, facilità, fantasia, furbizia, felicità

G grazia, giocosport, gentilezza, giocare,

H humor, hobby

I intelligenza, ilarità, impegnarsi, imparare

L laboratori, lavorare, legalità, leggere

M mensa, migliorare, merenda, meditare, musica, matematica, maestre

N nuoto, natura, numeri

O ortografia, orto, ordine, orologio

P parlare, piante, pensare, pazienza

Q quaderni, quadri,

R risolvere, ripassare, rispettare, riflettere

S studiare, scrivere, socializzare, sorriso, sincerità, solidarietà

T tabelline, tablet,

U urlare, ubbidire (magari),

V voti, volontà

Z zittire, zaini

ANCORA POESIE

Fiori

I fiori nel prato sono luci solitarie,

che vagano verso il tramonto

assaporando la libertà che avranno per sempre  

Tempo

Tempo passa come il vento

ma può esser molto lento

è  composto da momenti

belli o brutti ma soddisfacenti

ti fa cambiare umore

ma ti rallenta il  cuore

fino a farti pensare

quanto tempo deve passare.

Cuore

Rosso come la mia ira.

Nero di tristezza.

Bianco come la mia anima, infranto.

Le poesie sono di Demetra Zeggio 

ALLE PRESE CON IL TESTO STORICO

In questo periodo finale dell'anno scolastico stiamo imparando i testi storici e alcuni di noi hanno voluto provare a scriverne uno.
Ecco alcuni esempi:

LOTTA PER IL POTERE

A Sparta il comandante dell’esercito stava preparando i suoi soldati per un combattimento contro Atene.

Io abitavo in una città chiamata Corinto, solo che a sette anni dovetti andare nellesercito spartano. Mio papà era un guerriero spartano. Mia mamma, invece, aiutava mio papà nel lavoro domestico.

Io avevo dieci anni e mi chiamavo Geltrudua.

Mio papà stava iniziando a combattere. Molti furono i morti, pestati dai cavalli, o per i colpi di spada che gli tagliavano la testa.

Mio papà era il combattente più forte di tutta la storia greca, uccise quasi tutti, tranne dieci combattenti di Atene e zero di Sparta. Fu rapito e torturato, alla fine gli tagliarono le dita dei piedi e delle mani e infine gli tagliarono la testa.

Quando diedero la notizia a me e mia mamma ci  rimanemmo male. Quando diventai maggiorenne e diventai generale dell’esercito si fece un’ altra guerra, sempre contro Atene. Noi, diventati sempre più forti li uccidemmo tutti, ma il generale dell’esercito lo torturai tagliandogli le mani e le gambe e infine la testa.

Avendo fermato una guerra che avrebbe potuto distruggere la città  mi nominarono re di Sparta.

Feci una legge che diceva: “NON SI FARANNO PIU’ GUERRE”.

Federico Lanzoni

UNA BAMBINA CORRAGGIOSA

Sono una bambina, vivo in una domus.

Il mio babbo è un legionario, mia mamma si occupa della casa e di me .

Io non ho fratelli ma molti amici, vado a giocare nel foro con loro.

Alla sera andiamo alle terme, io e i miei genitori.

La mia famiglia è patrizia.

Il mio passatempo preferito è andare nell'arena a vedere i combattimenti, però alla mamma non piace.

Il mio babbo è sempre via, va a conquistare terre lontane insieme ad altri legionari.

Ieri è partito e ha detto che tornava fra sette giorni: ormai sono passati...il babbo non è tornato! La mamma si preoccupa spesso ma, quando ha saputo che avevano conquistato un pezzo dell' Asia, non era più preoccupata.

Il babbo è tornato!

Io non ho mai smesso di pensare che la guerra è brutta, però vedo papà come un eroe.

Quando torna si fa festa, perchè grazie anche a lui Roma è diventata un impero.

Melissa Hoxhaj

GIORNATA DELLA LEGALITA'

25 anni sono trascorsi da quel 23 maggio 1992 in cui a Capaci saltò in aria l'automobile su cui viaggiava Giovanni Falcone.
ANCHE NOI DICIAMO NO A TUTTE LE MAFIE come i 70.000 studenti che oggi si sono ritrovati a Palermo per celebrare questa giornata in cui sono morti, nelle stragi di Capaci e via D'Amelio, i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle loro scorte, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.
MA COSA POSSIAMO FARE NOI CONTRO LA MAFIA?

NON GIRIAMOCI MAI DALL'ALTRA PARTE QUANDO QUALCUNO E' VITTIMA DI UN'INGIUSTIZIA!
NEL NOSTRO PICCOLO FACCIAMO LA NOSTRA PARTE ALLA RICERCA DELLA PARTE GIUSTA IN CUI STARE!

Abbiamo rivisto e commentato questo video di Jovanotti e abbiamo osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'attentato di ieri a Manchester.

IL QUOTIDIANO: COM'E' FATTO?

ANCORA POESIE

In arrivo altre poesie dalla quinta A

Il sole nel cielo fa l’ occhiolino

 tra i rami del vecchio ciliegio e

si nasconde tra le nuvole

che abbracciano gli alberi.

Il vento raccoglie, con le sue mani d’ aria,

polvere e foglie e fa il solletico alla luna

che con la sua luce pare sorrida alla terra.

Federico lanzoni

L'alba

L'alba illumina un campo di girasoli

svegliandoli da un sonno profondo,

il loro viso è catturato dai caldi raggi del sole.

Ed io ascolto rapita il canto di un usignolo.

Melissa Hoxhaj

GIOCOSPORT

E dopo le prove INVALSI, qualcosa di più divertente: il GIOCOSPORT.

Quest'anno l'appuntamento è stato per il 6 maggio a Quistello.

Tema, l'atletica, con : corsa di resistenza 800m., tiro del vortex, salto in lungo e corsa di velocità.

Siamo arrivati al quarto posto su 11 scuole partecipanti del nostro Distretto Destra Secchia.

Ma il più grande di tutti è stato proprio uno di noi: BILAL, che ha lanciato il vortex ad una distanza "stratosferica" di 48,5 metri!!

COMPLIMENTI AL NOSTRO BILAL!

GIOCOSPORT 2017

VERONA ROMANA

In viaggio d'istruzione a Verona il 27 aprile...nonostante la pioggia!

VUOI VEDERE LE FOTO? CLICCA QUI

I COMPLEMENTI

Stiamo imparando in questo periodo i COMPLEMENTI DIRETTI (complemento oggetto) e i COMPLEMENTI INDIRETTI.
Qui di seguito trovi una mappa e una tabella (presa dal Blog DIARIO DI SCUOLA di Leila Orlando) che ti aiuteranno a chiarirti le idee e a ripassare.

TESTO POETICO

Per riassumere tutto quello che abbiamo capito sulla poesia abbiamo creato questa mappa con Popplet

PER VISUALIZZARE MEGLIO LA MAPPA C L I C C A Q U I

LE REGIONI D'ITALIA

Riprendiamo a conoscere le nostre regioni: esplorale anche tu con dei giochi divertenti.

                                                                     C L I C C A Q U I

C L I C C A Q U I

LE NOSTRE POESIE

Queste poesie sono il compito che avevate da svolgere dopo aver osservato la luna piena.
La consegna era: osserva la luna con occhi meravigliati e prova a scrivere una poesia dove sia presente almeno una similitudine e una personificazione.

Mi piace quando
la luna illumina tutto il paesaggio

come un gran villaggio.

Mi piace quando
la luce bianca
si corica su una panca.

Mi piace quando
al calar della notte
spunta da dietro una botte.

Mi piace quando
al calar della notte
la luna si nasconde dietro un girasole.
Alyssa B.


La luna è come un batuffolo di cotone
immobile, silenziosa e soffice
che profuma d'anice.
Con le tue lunghe braccia dai un abbraccione.
Edoardo M.


Oh luna meravigliosa
che mi guardi luminosa
nel cielo buio e stellato
brilli come un cristallo dorato
tutta intorno è magia
e i miei pensieri volano via!
Giada .B


Luna piena e rossa
luminosa come una perla,
dalla siepe spunti
inondando di luce
tutto ciò che mi circonda
accompagnando i miei sogni
Camilla.F

Tu Luna splendente
che come un faro mi aiuta
a trovare i sentiero,
ti nascondi ogni tanto dietro le nubi,
ma il tuo viso gioioso nel buio,
mi fa sentire sicura
Sara M.

Ho visto la luna
sembrava un semaforo arancione
che mi faceva l' occhiolino ogni volta
che le confidavo un segreto
Thomas M.

La luna
è come una palla di neve
in un telo nero
pieno di lucciole.

La luna
è una sfera di formaggio
che gioca con le stelle.

La luna
è un gioiello prezioso
che ci dona ogni notte
luce e felicità.

Matteo M.

La Luna pare una perla molto bella
la Luna è come una grossa famiglia
la Luna riflette sull'acqua della conchiglia
la Luna sembra un fiocco di neve
la Luna sembra una perla della collana.
Diego M.


La Luna piena è tonda
come il viso
di un bambino paffutello.

Sembra che sorrida,
con la sua luminosità
entra dalla finestra
e mi fa compagnia

con il suo color avorio
sembra una grossa
perla preziosa.

La luna è come
una grande amica,
ti puoi confidare
e sei sicuro
che non dirà niente a nessuno
Mattia S.

Guardo il cielo
e vedo una luna piena,
tonda come una palla,
bianca come la panna.
La guardo che si muove in mezzo alle nuvole
e vedo i suoi bellissimi occhi,
che dall'alto
osservano il mondo
Davide B.

Cala la sera
e scende la luna
splendente come l'acqua cristallina
del mare
sembra trascinarsi un mantello di nuvole
che la accompagnano come una regina
sul trono reale
del mare
Yassine E.

Illumina il cielo
con la sua luce brillante
come l'acqua cristallina
La luna è come un grosso pallone
che gioca con le nuvole.
La luna sembra un bambino
che gioca con le stelle.
Jasmine B.


Illumina il cielo
illumina la terra
come un gigante tra le stelle.
Rotonda di forma
rotondi i crateri
grassottella sospesa nel cielo.
Polvere la ricopre
polvere formata dalla caduta dei meteoriti
microscopica la luna rispetto al sole.
Nicola G.

CONOSCIAMO SERMIDE

Il gruppo a classi miste 5°A e 5°B di Attività Alternativa presenta il proprio lavoro su Sermide.
Al termine della raccolta di informazioni, ricavate da un lavoro di ricerca con i tablet dell'aula aumentata dalla tecnologia, si trova un post del nostro blog didattico sulla visita al Municipio, svolta dalle due classi quinte.
Jasmine, Melissa, Manar, Hiba, Aya, Fatima, Imad, Yassine, Bilal, Diego, Soufiane.

Per visualizzare meglio i filmati, dopo aver premuto il play, clicca sulla lente di ingrandimento nel riquadro del filmato.

CAVIARDAGE

AIDO

Martedì 14 Marzo sono venuti in classe gli esperti dell’ AIDO il Dott. Guernieri Franco e la prof.ssa Menghini Elisa.

Ci hanno parlato dell’associazione AIDO che significa ASSOCIAZIONE ITALIANA DONATORI ORGANI, tessuti e cellule.

 Ci hanno spiegato che si possono trapiantare i reni, il fegato, il cuore, i polmoni, il pancreas, l’intestino, la cornea, il midollo spinale, la cute, le arterie e le vene, il cordone ombelicale e che non si possono trapiantare il cervello e le ghiandole della procreazione.

Alla fine ci hanno regalato un libretto sull’ AIDO e una penna.

Ora tocca a noi: ognuno di noi preparerà un disegno che rappresenti il tema della donazione, un logo per l'Aido di Sermide. Il disegno che verrà giudicato il migliore, da una giuria di esperti, vincerà un premio offerto dall'Aido di Sermide.
Ce la metteremo tutta! 

Alice Negri e Federico Lanzoni

Scarica opuscolo in PDF

VISITA AL MUNICIPIO DI SERMIDE

Siamo andati a visitare il Municipio di Sermide. Ci ha accolto e accompagnato la responsabile dell'Ufficio Scuola Sign.ra Carla Pradella
Abbiamo visitato tanti uffici:

• Ufficio tecnico
• Uficio scolastico
• Ufficio informa giovani
• Ufficio Assistenti Sociali
• Sportello del cittadino e altri

Siamo andati al piano superiore e abbiamo incontrato il sindaco Paolo Calzolari che ci ha mostrato una mappa del territorio di Sermide dipinta sul muro.
Siamo stati nella Sala Consiliare dove ci ha mostrato la giubba rossa di un garibaldino che ha donato la sua divisa al Comune di Sermide.
Abbiamo anche visto appese al muro delle aquile in terracotta che, ancora oggi, non si è certi che siano dei Gonzaga.
Poi il Sindaco ci ha portato a visitare la Torre ed anche il piano più alto in cui abbiamo visto due campane di bronzo: una più grande che aveva un suono più cupo e sordo ed una più piccola con un suono più metallico ed alto.
Grazie a tutti per la guida, ci avete mostrato una parte di Sermide che proprio non immaginavamo.

MELISSA E FILIPPO

ESCLAMAZIONI

Ecco la mappa che abbiamo creato insieme in classe sulle esclamazioni

CLICCA QUI

VERIFICA ORDINAMENTO DELLO STATO

verifica geografia

IL CORPO UMANO

Vuoi giocare e ripassare l'anatomia?
Allora allenati con questi giochi e siti divertenti, utili per approfondire le tue conoscenze.

GIOCO SULL'ANATOMIA

UFOTTO LEPROTTO E IL CORPO UMANO

LA PROSPETTIVA

Il disegno in prospettiva ci aiuta a rappresentare la realtà in modo tridimensionale, con una profondità di spazio che normalmente non usiamo.

Per iniziare dobbiamo tracciare una linea dell'orizzonte; poi dobbiamo trovare il punto mediano e da lì tracciare tante linee (segmenti) che partono da un unico punto (punto di fuga)

Guarda questi esempi: